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Il museo contemporaneo. Un libro sulle strutture, lo spazio espositivo e le politiche culturali  
Giuseppe Carrubba
ISSN 1127-4883     BTA - Bollettino Telematico dell'Arte, 11 Dicembre 2005, n. 416
http://www.bta.it/txt/a0/04/bta00416.html
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Area Libri

Il libro L'architettura museale dell'ultima generazione di Ornella Fazzina, edito da Lombardi editori, è un libro necessario, che aggiunge spessore e dà un valore al dibattito relativo alle problematiche dell'arte contemporanea in rapporto ai luoghi di esposizione, conservazione e produzione culturale. Un libro importante, ricco di modelli e punti di riferimento, per capire i problemi strutturali del museo e le dinamiche politiche e comportamentali che la sua gestione comporta rispetto allo spazio geografico e sociale.

Attraverso un'attenta analisi del progetto e della funzionalità degli spazi e dei programmi ad esso legati vengono descritte le tipologie museali quali configurazioni dello spazio rappresentativo del nostro tempo. Scrivere un libro sui musei non vuol dire semplicemente affrontare le problematiche del progetto, dell'urbanistica e del territorio, ma anche risalire all'origine della cultura e della nostra identità. Attraverso il passato e la memoria si elabora il presente, come conquista e progresso verso uno spostamento in avanti, teorico e creativo, in cui il linguaggio si riorganizza. Il museo diventa il luogo per eccellenza dove vengono mostrate le cose, gli oggetti e le trasformazioni, in una ordinata configurazione che rende visibile gli elementi della cultura materiale e spirituale. Nella contemporaneità questo luogo è quello della collettività e dell'accadimento dove l'arte è mezzo e strumento di ricerca all'interno di una mutazione spasmodica e ossessiva, una mutazione che ricerca i simboli di una rappresentazione culturale. In tempi recenti si è assistito ad una proliferazione di musei di arte contemporanea e di gallerie civiche, alla loro messa in rete, per essere dei punti di riferimento nel territorio 1. Si è creata la comunità globale degli operatori settoriali che ha determinato tutta una serie di rapporti tra mercato e istituzioni all'interno di una dialettica tra economia e creatività.

Lo spazio architettonico della contemplazione si è trasformato nello spazio critico e sociale, legato alla percezione e all'estetica, dove la metafisica dei poteri forti gioca un ruolo importante nell'enfatizzazione delle invenzioni, delle intelligenze e nel processo di produzione dell'artista e dell'opera.

Il libro L'architettura museale dell'ultima generazione fa il punto della situazione attraverso un percorso storico ed etimologico che va dalle origini, dalla prima concezione di raccolta nell'antichità classica - i tesori accumulati nel santuario di Delfi o nell'acropoli di Atene - fino ai nostri giorni, descrivendo il divenire del museo da "tempio dell'arte" a "cattedrale dei nostri tempi". Il saggio si sofferma in maniera specifica sugli anni Ottanta, gli anni che, in particolare a livello internazionale, hanno dato il via alla nuova progettualità museale, e nei quali il tema "museo" è stato particolarmente sentito come urgenza e impegno, sia per quanto riguarda la creazione del nuovo che per l'aspetto della conservazione dell'arte.

Al di là delle problematiche tradizionali il museo contemporaneo si è trasformato mediante nuovi e diversi significati e la sua progettazione e realizzazione, soprattutto in ambito internazionale, ha dato vita ad un formalismo esasperato che ha superato il suo significato originario di contenitore per sovrapporsi o confondersi con il contenuto.

Nella parte centrale del libro vengono analizzati in maniera approfondita alcuni modelli museali d'arte contemporanea in Italia: il Castello di Rivoli, la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, GAMeC, e il Centro per l'Arte Contemporanea "Luigi Pecci" di Prato.

Nell'ultimo capitolo vengono presi in esame i musei d'arte contemporanea in Sicilia e viene tracciata una mappa delle realtà museali che rappresentano le più importanti istituzioni presenti sul territorio siciliano. Individuate le funzioni fondamentali del museo d'arte contemporanea: quella conservativa, quella espositiva e quella produttiva, Fazzina tratta con piglio didascalico, con approfondimento storico-scientifico e con squisita chiarezza intellettuale, le problematiche che coinvolgono la Museologia e la Museografia.

In questo senso chiarisce come una componente importante nel museo contemporaneo sia l'allestimento espositivo e l'organizzazione di strutture comunicative per rendere fruibile ciò che viene esposto, attraverso la spiegazione e la contestualizzazione culturale, all'interno di un percorso che riguarda lo spazio, le persone e gli oggetti. Un museo con funzione educativa, atto a sviluppare processi di conoscenza, capace di caratterizzare e produrre processi di qualificazione o riqualificazione urbana del territorio, dal punto di vista produttivo e culturale, dove l'edificio-struttura-forma insieme alle attività svolte al suo interno producono processi identitari di simbolizzazione e identificazione.

La museologia e la museografia sono discipline che riguardano la scienza dei significati; tali significati che si possono percepire attraverso la classificazione degli oggetti e l'allestimento di una mostra, la quale prevede un percorso nello spazio e l'interazione tra le persone e gli oggetti esposti; la costruzione dei significati è multiforme e dinamica. Sebbene i due termini siano tra di loro dipendenti e collegati, la museologia riguarda la classificazione e la conservazione dei beni culturali, mentre la museografia riguarda l'architettura e i criteri espositivi; quest'ultima ha componenti di natura psicologica, pedagogica e sociologica, essendo una disciplina che si occupa del dialogo e della comunicazione delle forme visive.

Il saggio si conclude con alcune considerazioni sull'impossibilità di definire una tipologia museale in quanto destinata a cambiare in rapporto al tempo, ai luoghi e al territorio politico e sociale; questa potrà essere una semplice struttura-contenitore, una complessa  configurazione monumentale oppure una composizione architettonica capace di dialogare con il suo contenuto.

Molte sono le considerazioni particolarmente significative prese in esame, tutte vivaci e stimolati, sotto il profilo dell'indagine e della conoscenza; si ricorda quella in cui viene sottolineata la concezione del museo contemporaneo come "struttura vivente", come luogo in cui svolgere varie attività sociali che riguardano il sistema culturale, l'interazione e la formazione, un museo con una funzione educativa e ludica, fortemente rappresentativo nell'organizzazione funzionale e simbolica delle città.

Un'istituzione, quindi, importante non solo per la sua struttura architettonica ma anche per la qualità culturale delle sue proposte che definiscono il livello civile, culturale e simbolico del territorio a cui appartiene. Il museo oggi ha un carattere informativo con momenti di comunicazione con il pubblico ed un carattere elitario che si esprime nella ricerca e nell'innovazione.

Parafrasando Rudi Fuchs 2 Ornella Fazzina sottolinea: «il museo è il luogo dove non esiste la cosa comune; al contrario è il luogo del diverso dove è possibile osservare qualcosa che non è rintracciabile da nessun'altra parte del mondo, dove si incontra l'oggetto unico e come tale va difeso».




NOTE

1 L'AMACI, Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani che nasce per assolvere un compito di coordinamento e collegamento fra i più importanti musei d'arte contemporanea italiani per rafforzare e diffonde la cultura dell'arte, gli artisti, la conoscenza dei progetti e delle informazioni, per sostenere una politica culturale all'interno delle istituzioni e operare scelte in tema di beni culturali.
http://www.amaci.org/default.asp?page=fla
cfr. http://www.flashgiovani.it/arte/a_amaci.htm

2 Personalità internazionale nel campo curatoriale e della critica d'arte. È stato direttore artistico di Documenta 7 a Kassel nel 1982. Ha diretto il Museo d'Arte Contemporanea al Castello di Rivoli dal 1984 al 1990.

IL LIBRO

Ornella Fazzina, L'architettura museale dell'ultima generazione, Alcuni esempi di musei d'arte contemporanea, introduzione di Francesco Gallo, Siracusa, Lombardi editori, 2004.
17 x 24 cm. - pp. 192, euro 24,00
ISBN 88-7260-150-9

Ornella Fazzina si è laureata al DAMS di Bologna e insegna Storia dell'Arte, Storia e metodologia della critica d'arte e Beni Culturali presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo. Svolge attività di promozione culturale con gli allievi e i docenti dell'Accademia presso musei e istituti culturali italiani ed esteri. È critico d'arte e curatore di eventi culturali e mostre d'arte contemporanea.
e-mail: fazzinaornella@libero.it




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LOMBARDI EDITORI

Nuova arrivata nel panorama dell'editoria meridionale, la Lombardi editori si avvale dell'esperienza della nota e prestigiosa, oggi non più esistente, Arnaldo Lombardi Editore, e ne ricalca in parte le scelte culturali, i progetti di ricerca e il profondo radicamento con il territorio di competenza.
La Lombardi editori, forte di questa pluridecennale tradizione e della presenza in ambito nazionale, si apre a nuove esperienze, rivolgendo il proprio interesse verso tendenze e campi d'azione alternativi. Non più casa editrice che pubblica titoli esclusivamente legati alla Sicilia, che pur rimane settore d'elezione, essa ha arricchito il proprio catalogo con opere di saggistica nazionale ed estera. La nuova casa editrice dispone anche di un settore specializzato che si occupa della definizione di progetti per l'allestimento di mostre ed eventi espositivi alla stampa dei cataloghi e di tutto il materiale promozionale.

Lombardi editori, via dell'Olimpiade, 4/d - 96100 Siracusa
Marco Goracci tel. 0931 759689, Bruno Magliocco fax 0931 468848
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Libreria Universitaria Unilibro - pagina libri Lombardi editore
http://www.unilibro.it/find_buy/result_editori.asp?editore=Lombardi&publisher_id=3874&idaff=0




TESTI DI INTERESSE CORRELATO

COMUNICATO STAMPA L'architettura museale dell'ultima generazione, presentazione del libro e tavola rotonda su uno dei suoi temi, la museografia, in "La Sicilia", Siracusa, 14 aprile 2005.
http://www.lasicilia.it/giornale/1404/siracusa/sr10/a03.htm
http://www.europaconcorsi.com/db/rec/inbox.php?id=5587

CARRUBBA, GIUSEPPE, L'artista e lo spazio contemporaneo, in "BTA - Bollettino Telematico dell'Arte", 24 maggio 2005, n. 400 ISSN 1127-4883
http://www.bta.it/txt/a0/04/bta00400.html

CARTIA, CORRADO, L'architettura museale dell'ultima generazione, in quotidiano on line "Libertà", sezione Cultura e Spettacolo, Siracusa, 19 aprile 2005.
http://www.libertasicilia.com/news/notizia.php?id=7202&titolo=
%93L%92architettura+museale+dell%92ultima+generazione%94

FINICELLI, LOREDANA, La Macchina Museo. Dimensioni didattiche e multimediali, in "BTA - Bollettino Telematico dell'Arte", 6 maggio 2005, n. 397 ISSN 1127-4883
http://www.bta.it/txt/a0/03/bta00397.html

TONELLI, MASSIMILIANO, La Sicilia contemporanea si dà appuntamento a Siracusa, in "Exibart.com", comunicato e commento al convegno sulle istituzioni d'arte contemporanea in Sicilia, "Museo e comunicazione. Le realtà museali d'arte contemporanea in Sicilia", curato da Ornella Fazzina, 15/16 dicembre 2001.
http://www.exibart.it/txt/notizia.asp?IDNotizia=3617&IDCategoria=79

GRANATA, VANIA, Ultime generazioni museali, recensione in "Arte e Critica", Roma, aprile-giugno 2005.








Copertina del libro

Fig. 1
Copertina del libro - nell'immagine un particolare del Guggenheim Museum di Bilbao, (esterno).

Foto cortesia Lombardi editori.

 

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