IL NUOVO MUSEO DEI FORI AI MERCATI TRAIANEI di Cristina Mochi Roma, 16 maggio 1995 BTA00078.TXT L'archeologia romana sembra aver trovato, finalmente, attenzione, e soprattutto, l'inizio di valide proposte per una giusta collocazione museale, tanto auspicata. Tra le iniziative organizzate per celebrare il "Natale di Roma", giovedi' 20 aprile 1995, alle ore 21.00, e' stato inaugurato il Museo dei Fori, alla presenza del sindaco Rutelli e dell'ass. alla cultura Borgna. L'evento prende il nome: I luoghi del consenso imperiale, il Foro di Augusto e il Foro di Adriano. Sistemato all'interno dei Mercati Traianei, il nuovo museo, propone la visione di frammenti e manufatti marmorei rinvenuti negli scavi dei Fori Imperiali e, proprio per l'occasione restaurati, e schede introduttive storiche ed illustrative che mostrano, non solo il trasformarsi dell'area nel Medioevo e Rinascimento, ma anche un'ottima documentazione a proposito del progetto "Roma Capitale", che promuove la ripresa degli scavi del Foro di Nerva, e gli interventi di restauro adottati. In breve, all'interno del museo, si vengono a delineare due percorsi, uno con grandi schede descrittivo-didattiche e plastici, e l'altro piu' propriamente estetico-archeologico, che prosegue al secondo piano. Suggestivo l'allestimento: all'interno delle originali botteghe dei Mercati, in piccoli laterizi rossi, dall'ombra emergono frammenti lunari, tanto e' luminoso il bianco del marmo, di un passato forse cosi' piu' vicino, grazie anche alle brevi targhe di descrizione che, inserendo il pezzo in una ricostruzione grafica, lo ricollocano nel giusto contesto storico- artistico. Sorprende la pura bellezza dell'unico frammento in bronzo dorato. Realmente si preannuncia un nuovo modo di fare museo: passato e presente tecnologico si fondono in un tutt'uno. Reperti affiancati da nuovi sistemi d'allarme, spazi congrui, ma soprattutto sistemi di illuminazione davvero adeguati. Dobbiamo difatti all'Enel la distribuzione dell'illuminazione, gestita in maniera sorprendente, e l'utile EASY GUIDE, un esperimento che inizia al Museo dei Fori, un apparecchio telefonico programmabile che risponde agli utenti che, utilizzando i codici numerici riferiti agli esemplari in esposizione, potranno avere eventuali delucidazioni. Dopo la sistemazione della nuova sede del Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo, aperto (anche solo al pianterreno), il 15 aprile, l'iniziativa dei Fori sembra aver destato l'interesse ormai sopito per l'immenso patrimonio archeologico romano ancora inaccessibile. Museo dei Fori Via IV Novembre, 94 tel. 6713613orario: 9 - 1300. Dom. e fest. 9 - 12.30. Chiuso lun. Ingresso gratuito. All'interno del Museo sono disponibili i cataloghi. ------------------------------- Il presente file proviene dal BOLLETTINO TELEMATICO DELL'ARTE *coordinato da Stefano Colonna* email Caesarnet 175:391/1.14 (BTA point) email Fidonet 2:335/348.14 (BTA point) email Internet BTA@mclink.it curato e creato dagli studenti dell' Istituto di Storia dell'Arte Medioevale e Moderna dell'Universita' di Roma "La Sapienza" con il concorso dei docenti e di altri collaboratori Recapiti Istituto: Facolta' di Lettere Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 ROMA ------------------------------- il Bollettino e' disponibile su "SPQR Servizi Telematici" di Alessandro Bucci - Roma, Italia (Rome, Italy) Line #1/BBS and FAX +39-6-87182083 19.2/ZyX Line #2/BBS +39-6-87180915 28.8/V34 Caesar Network Int'l 175:391/1 [HOST] FidoNet 2:335/348 [NODE] ------------------------------- i testi sono (C) dei rispettivi autori, ma ne e' espressamente consentita la distribuzione e citazione parziale o integrale in tutto il mondo e con tutti i mezzi : posta elettronica , pubblicazione, fotocopie, microfiches o microfilm da fotocopia o pubblicazione, purche' non a fini di lucro e sempre comunque citando le fonti e i rispettivi autori : nome BBS con indirizzo Fidonet, Logo: "Bollettino telematico dell'Arte", nome file/s e autore/i o curatore/i. -------------------------------