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Georg Baselitz
Opera grafica 1965-1992
Roma,
Galleria Giulia
Daniele Cassandro
ISSN 1127-4883     BTA - Bollettino Telematico dell'Arte, 11 luglio 2000, n. 66 (24 marzo 1995)
http://www.bta.it/txt/a0/00/bta00066.html
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Il Goethe Institut di Roma, l'istituto per le relazioni culturali con l'estero di Stoccarda e la galleria Giulia hanno collaborato per la realizzazione di questa personale di Georg Baselitz, uno dei più importanti e influenti artisti tedeschi contemporanei. Di Baselitz sono noti i quadri e le sculture, quotatissimi sul mercato e presenti in molti musei d'Europa; meno conosciuta è l'opera grafica che questa ricca mostra raccoglie in modo esauriente.

Sono esposte circa ottanta tra acqueforti, xilografie e incisioni su linoleum, una sorta di percorso parallelo alle attività pittorica, una traccia in più per capire retrospettivamente il lavoro di un artista che è attivo da molti anni ma che ha conosciuto il successo relativamente tardi, dopo essere stato inserito nel calderone della nuova figurazione. L'opera di Baselitz presenta, è vero, punti di contatto con la pittura tedesca degli anni Ottanta e con la transavanguardia internazionale: la figuratività, il reimpiego di tecniche tradizionali ritenute obsolete, la reinvenzione dei canoni della figurazione. Ma è anche vero che il suo lavoro sulla figura, la sua riappropriazione degli stilemi espressionisti sono iniziati molto prima che si parlasse di ritorno alla pittura, di nuova figurazione e di transavanguardia. I lavori di Baselitz degli anni Sessanta e Settanta presenti in questa mostra sono un'occasione per riflettere sul suo ruolo di pioniere nella riscoperta di un certo tipo di linguaggio.

Il lavoro dell'artista tedesco si è sempre orientato verso la ricerca dell'assoluta autonomia dell'immagine: sono indicativi a questo proposito i quadri rovesciati (il primo quadro di questa serie risale al 1969) in cui la figurazione è spogliata da qualsiasi tentazione di "illustrazione" ma è perseguita per se stessa. La figura capovolta compare anche in alcune incisioni di questa mostra.

Il reimpiego energico e intelligente delle tecniche artigianali è una nota distintiva dell'arte di Baselitz: e queste incisioni ne sono una chiara prova. Nella loro rapidità e nella loro nudità, i lavori esposti alla galleria Giulia sembrano catturare in modo immediato e fulmineo un'idea fugace.

Galleria Giulia, Roma, via Giulia 148, 3 Marzo - 11 Aprile 1995.



	
 

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